EMICRANIA: RELAZIONE FRA I TRIGGER POINT ATTIVI E POSTURA DELLA TESTA E DEL COLLO
Ferracini GN, Chaves TC, Dach F, Bevilaqua-Grossi D, Fernández-de-Las-Peñas C, Speciali JG. Relationship Between Active Trigger Points and Head/Neck Posture in Patients with Migraine. Am J Phys Med Rehabil. 2016 Nov;95(11)
L'obiettivo è stato studiare la relazione fra la presenza di trigger points attivi (TrPs), postura del collo e del capo, caratteristiche cliniche come frequenza, intensità e durata in pazienti con emicrania.
Lo studio è stato fatto su 50 pazienti con emicrania di cui 90% donne di età 34,1. Sono stati raccolti i dati clinici relativi a durata, intensità e frequenza.
L'esplorzione dei TP è stata fatta bilateralmente nei muscoli: massetere, suboccipitali, temporale (fibre anteriori medie e posteriori), scom, trapezio alto e splenio del capo.
Trigger points were bilaterally explored in the following muscles: masseter, suboccipital, temporalis (anterior, medium, and posterior fibers), sternocleidomastoid, upper trapezius, and splenius capitis. La valutazione posturale è stata effettuata con otto misurazioni su radiografia utilizzando il software K-Pacs.
I risultati ci dicono che i pazienti con emicrania hanno dimostrato che TP latenti e attivi sono maggiormente presenti nei muscoli suboccipitali, scom, trapezio alto e temporale.
Le misurazioni mostrano che un elevato numero di trigger points attivi è associato ad una riduzione della lordosi cervicale ed iper estensione del capo. Non vi è invece associazione fra numero di TP e caratteristiche di emicrania. Dunque lo studio supporta l'ipotesi concettuale che i TrPs attivi sono associati ad una riduzione della curva fisiologica e estensione del capo in pazienti con emicrania.
https://www.ncbi.nlm.nih.gov/pubmed/27149581