Associazione fra taglio cesareo e trigger points addominali, l’importanza della diagnosi differenzia
Il taglio cesareo (CS) è uno degli interventi chirurgici più comuni eseguiti in tutto il mondo. Inoltre, l'uso della procedura ha raggiunto proporzioni epidemiche nei paesi emergenti, specialmente in Brasile (Fabri RH, Murta et al., 2002; Ribeiro VS, Figueiredo F et al., 2007). Una complicazione a lungo termine ben documentata del taglio cesareo è il dolore cronico, che può verificarsi in circa l'1% -18% dei pazienti (Almeida EC et al. 2002; Loos MJ et al. 2008). La maggior parte del dolore cronico addominale o pelvico è descritta come una malattia dei visceri intra-addominali o intrapelvica. Tuttavia, i dati in letteratura suggeriscono che il dolore persistente può originarsi dalla parete addominale, solitamente secondaria alla nevralgia inguinale (Mui J, Allaire C et al. 2016), trigger points miofasciali, o anche lo sviluppo di aderenze, specialmente se correlato a cicatrici in rilievo (Salim R, Kadan Y et al. 2008). Clinicamente, il segno del Carnett aiuta i medici a identificare una condizione dolorosa che origina dalla parete addominale (Suleiman S et al. 2001). Il segno di Carnett viene osservato se, durante un esame clinico, il dolore addominale rimane lo stesso o aumenta quando viene richiesto al paziente di irrigidire i muscoli della parete addominale. La presenza del segno di Carnett aumenta la probabilità che la parete addominale sia la fonte del dolore. Alcune condizioni sono accompagnate da segni classici di dolore neuropatico (Dworkin RH, 2009). Ciò rende più facile diagnosticare la nevralgia ileoinguinale e ilio-ipogastrica (Kim DH, Murovic JA et al., 2005). Tuttavia, molti casi non comportano sintomi tipici o segni di nevralgia e sono attribuiti alla sindrome da dolore "miofasciale". In casi come questi, la diagnosi e la localizzazione avvengono tramite esame clinico; tuttavia, non esiste un criterio uniforme (Tough EA, White AR et al. 2007). Inoltre, i trigger points della parete addominale possono essere associati a cause viscerali del dolore, inclusa l'endometriosi (Jarrell J., 2011). In realtà, non c'è abbastanza conoscenza sulla fisiopatologia dei trigger points nella parete addominale. Pertanto, è quasi impossibile distinguere tra un vero intrappolamento nervoso e trigger points miofasciali nel muscolo retto dell’addome e endometriosi (Jarrell J, Giamberardino MA et al. 2011) Non affrontare la vera causa del problema può portare a interventi chirurgici non necessari, terapie inadeguate o un ritardo nel trattamento, soprattutto se il dolore non deriva da una lesione nervosa riconosciuta. Nella nostra esperienza, le donne con trigger point addominali dopo taglio cesareo CS formano un gruppo molto eterogeneo, e né la storia clinica né gli esami fisici forniscono dati sufficienti per una previsione soddisfacente della risposta al trattamento (Montenegro ML, Braz CA, et al. 2015) Alcuni studi hanno documentato l'elettromiografia con ago dei punti trigger nei muscoli trapezio (Chung JW et al., 2006) massetere e temporale (Landulpho AB, Silva WABE et al. 2004) e la sindrome da intrappolamento del nervo ileo-ingeninale ilio-ipogastrico (Knockaert DC et al. 1996) Poiché questo metodo produce un rapporto obiettivo, abbiamo esaminato il pattern elettromiografico dei trigger points miofasciali addominali secondari a taglio cesareo CS e abbiamo cercato di verificare l'associazione di questi risultati con la risposta clinica dei pazienti all'iniezione anestetica locale. I trigger points sviluppati dopo taglio cesareo CS sembrano provenire da neuropatie, anche in assenza di sintomi clinici tipici e segni di nevralgia. La maggior parte dei pazienti sperimenta un significativo sollievo dal dolore dopo l'iniezione di anestetico. La laparoscopia può essere uno strumento utile per studiare l'origine dei punti trigger della parete addominale quando il trattamento clinico è inefficace e il disturbo psicosomatico è un'altra potenziale causa di questo sintomo somatico, rafforzando la necessità di un approccio multidisciplinare.